L’altro giorno Teresa del blog di viaggi Nonni Avventura mi ha nominata per il Liebster Award, un premio virtuale dato da un blogger ad un altro.
In cosa consiste questo Liebster Award? E’ molto semplice: bisogna ringraziare chi ti ha nominato, rispondere alle sue domande e farne di nuove rivolte ad altri travel blogger che a tua volta nomini.
Non potevo che accettare entusiasta questa nomina!
Pronti? Via!!!
1) Quando avete scoperto di essere un viaggiatore/viaggiatrice?
Domanda tanto difficile quanto semplice allo stesso modo. Mi è sempre piaciuto girare e viaggiare, ma credo che il mio primo viaggio da vera avventurosa l’ho fatto dopo la maturità: un interrail tra Spagna e Portogallo, totalmente all’avventura, in cui decidevamo giorno per giorno dove andare e dove dormire! Bellissimo ricordo di quelle 3 settimane!
2) Cosa ti ha spinto ad aprire un blog?
Ho iniziato a scrivere un blog quasi per caso e per gioco, più per me per tenere traccia dei luoghi dove ero stata, di cosa avevo visto, dove avevo mangiato e dormito. Solo in seguito è diventato un qualcosa che cerco sempre di aggiornare descrivendo tutti i posti splendidi che ci sono in giro, dai più vicini e sconosciuti a quelli un po’ più lontani.
Credo tantissimo nei travel blog, sono una lettrice assidua di racconti di viaggio delle persone e credo fortemente nella potenza di Tripadvisor. Quindi per me è diventato quasi naturale tenere poi traccia dei luoghi in cui sono stata.
3) Ti rivolgi ad un pubblico particolare? e se si, quale?
Non ho un target ancora ben definito, forse perché scrivo solo di luoghi che io visito realmente: anche io non mi auto inserisco in un target preciso: mi piacciono i viaggi avventurosi e fai da te come anche le crociere ai Caraibi dove rilassarsi per una settimana… e anche nel mio blog spazio dai racconti di itinerari avventurosi e fai da te on the road fino alle curiosità delle navi da crociera!
4) C’è una destinazione che avevate sognato per tanto tempo e che vi ha deluso?
Come per tutti, credo sia normale avere dei luoghi dai quali ci si aspettava tanto e che alla fine hanno deluso. La delusione per me più grande è stata New York: non che la città non mi sia piaciuta o io la abbia trovata brutta, ma avevo aspettative troppo alte che non sono state attese. Il fatto poi che nello stesso viaggio io abbia anche visitato Boston e Washington, che mi sono rimaste nel cuore, ha fatto si che il mio pensiero su New York la ritiene estremamente sopravvalutata. Le ho dato anche una seconda chance in un altro viaggio negli States, ma niente, continuo a non ritenerla all’altezza delle mie aspettative.
5) E al contrario, c’è un posto che non vi “attizzava” molto e che si è invece rivelato una gradita sorpresa?
Difficile rispondere a questa domanda, perché i luoghi che non mi attirano non rientrano tra le mie destinazioni. Ci sono però posti dai quali mi aspettavo qualcosa di normale, e che invece hanno superato le mie aspettative: Cracovia in cima a tutte. Bellissima cittadina, che consiglio a tutti. Anche Napoli mi è piaciuta tantissimo, e non avrei mai pensato che mi sarebbe entrata cosi nel cuore.
6) Vi sentite più a vostro agio visitando una città, oppure siete più tipi da natura?
Non ho grandi distinzioni, se meritano entrambe, non ho problemi a visitare sia grandi metropoli che natura. Certo, la bellezza della natura dirompente dell’Islanda sarà difficile da battere, ma anche Las Vegas o San Francisco ad esempio hanno il loro perché! Meglio non mettersi paletti e essere aperti a tutto!
7) Scrivete i vostri articoli per il blog mentre siete in viaggio o prendete solo appunti e poi vi sbizzarrite al ritorno?
Ho l’abitudine di portare con me in ogni viaggio sempre un quaderno dove annotare giorno per giorno cosa ho fatto e visto. Mi piace avere una sorta di “diario di bordo”, un quaderno dove racchiudo tutti i miei ricordi con anche aneddoti e cavolate che senno andrebbero nel dimenticatoio. Una volta tornata a casa poi con calma scrivo i vari articoli per il blog, ma i quaderni rimangono li, tutti uno vicino all’altro nella libreria della sala. E’ bello ogni tanto riprenderli e rileggerli!
8) Meglio scegliere una nuova destinazione o tornare a visitarne una già conosciuta?
Il mondo è talmente vasto e grande che sarebbe un peccato non cercare di vedere quanti più luoghi diversi possibili.
Però è anche vero che il tornare in alcuni luoghi già visitati ti permette di apprezzarli meglio, con più calma, e ti consente di scovare luoghi altrimenti non presi in considerazione dai circuiti normali. Un esempio è il mio ultimo viaggio a Parigi: credo fosse l’ottava volta per me nella capitale francese, e mi sono dedicata unicamente a scovare luoghi insoliti e non battuti dai turisti… è stato come visitare una città nuova!
Ora tocca a voi! Nomino a mia volta:
Anouchka di La Ginamondo
Valeria di Beyond the Pillars of Hercules
Diletta di Sempre in Partenza
Gogo di Spiccando il volo
Barbara di Tangibili Emozioni
Danila di Wanna Be a Globetrotter
Iara di Iara Heide
Mafalda di L’Antiguida
Audrey di Audrey in Wonderland
Eco le mie domande per voi:
- Come hai deciso il nome del tuo blog?
- Cosa ti ha spinto ad aprire il blog?
- Qual’è il cibo più strano che hai assaggiato durante i tuoi viaggi?
- Il viaggio che rifaresti ad occhi chiusi?
- C’è un viaggio che non ti ispira proprio, un paese che non visiteresti mai?
- Qual’è il luogo che hai visitato che ti ha deluso di più e perché?
- Chi è il tuo compagno di viaggio ideale?
- Parti per un viaggio: non potresti partire senza portare con te….??
audrey says:
ciao e grazie mille per la nomination!! sto preparando un articolo con tutte le risposte, nel frattempo grazie ancora e complimenti per il tuo blog che mi piace molto!
audrey