Tolosa, la città rosa dell’Occitania, è una bellissima cittadina francese che merita di sicuro una visita almeno per un week end, sebbene non sia molto famosa come destinazione per noi italiani. Quando si pensa alla Francia, infatti, la mente corre quasi esclusivamente a Parigi, forse anche alla Provenza e magari alla regione dei vini Bordeaux o ai castelli della Loira.
Ma dell’Occitania (conosciuta anche come Guascogna) e delle sue cittadine tra cui Tolosa sono sicurissima che nessun italiano ne parla, perché non sono zone molto turistiche e conosciute, almeno per noi italiani.
Ma ora la regione è più facilmente raggiungibile grazie anche a EasyJet e Ryanair che ci arrivano con tariffe davvero low-cost, e per questo vi consiglio davvero di trascorrere un week end a Tolosa, la città rosa dell’Occitania!
Tolosa è soprannominata “la ville rose”, la città rosa, per via dei suoi palazzi costruiti con mattoni rossi di argilla, che all’alba e al tramonto assumono appunto questo colore rosato dando un’aria magica, quasi eterea, alla città.
Devo premettere che Tolosa mi è sembrata una città francese “atipica”: sarà la vicinanza ai Pirenei e alla Spagna, sarà il fatto che è una città piena di giovani (è la terza città universitaria di Francia, con oltre 100.000 studenti), ma la città trasmette il calore di un temperamento latino che richiama più la Spagna che la Francia. Piena di ristoranti, locali, e giovani in giro ovunque, mi è sembrata una città davvero viva, piena di iniziative, cose da fare e locali dove andare per cenare o bere qualcosa. Insomma, non deve essere affatto male viverci.
A misura d’uomo, Tolosa è facilmente visitabile a piedi o in bicicletta, grazie anche al servizio di bike sharing disponibile praticamente ovunque in città, e grazie al fatto che il centro non è molto grande: è davvero piacevole girare a piedi e perdersi anche tra le viuzze strette medioevali della città vecchia, che a tratti ricordano Parigi con la loro aria bohemienne e a volte invece ricordano le strade tipiche spagnole del Barrio di Barcellona.
Il cuore vibrante della città è l’affascinante e monumentale Place du Capitole, su cui si affaccia il palazzo del Municipio (visitabile all’interno gratuitamente). Tre bandiere sventolano sulla facciata dell’edificio: quella europea, quella francese e quella occitana, un tributo alla cultura e alle lingue (langue d’oc) originarie della regione, come pure la croce occitana dorata che scintilla con le luci della sera.
Gli edifici che circondano la bellissima piazza rivelano il motivo per cui Tolosa è soprannominata la città rosa. Costruiti con mattoni rossi, gli edifici si crogiolano in una meravigliosa incandescenza rossa che quando eravamo lì al tramonto ha dato davvero il meglio di sé!
Se potete, fermatevi per un thè o un aperitivo al Le Bibent, il locale più antico non solo della piazza ma della città intera, una tipica brasserie francese con interni lussuosi aperta nel 1882.
Se visitate Tolosa non potete perdervi una crociera: acque verdi, file di platani, chiuse e ponti pittoreschi fanno della crociera sulla Garonna e sui suoi canali secondari un’esperienza affascinante. Sarà stato il fatto che l’abbiamo fatta quasi all’ora del tramonto di una bellissima giornata autunnale, ma il passare in mezzo ai canali è stato davvero magico e suggestivo, con tutti i colori caldi del gialli e del rosso delle foglie che si rispecchiavano nella calme acque dei canali.
E poi prendete e camminate, perdetevi tra le viettine strette piene di negozietti carini, o passeggiate sul lungo Garonna, dove un susseguirsi di locali vi farà venir voglia di fermarvi ogni tanto per un bel bicchiere di vino!
E per mangiare?
Se andate a Tolosa non potete perdervi la Cassoulet, il piatto tipico per eccellenza della zona. Dovete andarci preparati (noi non lo eravamo) e pronti ad una digestione di almeno 2 giorni: a base di fagioli e anatra, pur essendo buonissimo non è molto leggero, anzi….
Noi lo abbiamo mangiato da “Le Louchebem”, uno dei ristorantini al primo piano del Mercato di Les Halles, mercato al chiuso aperto tutti i giorni la mattina, molto bello caratteristico e pieno di gente locale. Al tavolo con noi una coppia di francesi, che ci ha visti provati dalla pietanza, ci ha detto che di solito la mangiano solo quando poi possono andare diretti a dormire, vista la pesantezza!
Altri piatti tipici della zona sono senz’altro l’anatra, il foi gras e la carne: carne di tutti i tipi e in tutti i modi!
E per dormire?
Per dormire ci siamo lasciati coccolare dal bellissimo Pullman Hotel, hotel a 5 stelle davvero degno di una regina, dove ci hanno fatto sentire davvero a casa. In posizione strategica, a due passi dal centro cittadino e collegato benissimo con l’aeroporto, questo 5 stelle ci ha davvero lasciati a bocca aperta!
La camera era davvero bella e con ogni tipo di confort, dalla macchina Nespresso per farsi il caffè al frigobar con le bevande incluse e gratuite, fino ad un bellissimo cesto di frutta e cioccolata che la direzione ci ha fatto trovare in camera come segno di benvenuto! Anche il letto super king size è da ricordare, così come il bagno davvero grande e spazioso!
Il tocco in più a mio avviso poi è stata la colazione nel ristorante dell’hotel, dove abbiamo trovato di tutto, dai buonissimi croissant francesi fino al salmone affumicato e a ogni genere di cibo salato che viene in mente.
Ho apprezzato tanto anche l’angolo del Detox, dove era possibile prendere bevande e cibi appositamente detox, e l’angolo per celiaci o intolleranti ai latticini: sono piccole attenzioni che rendono un hotel davvero attento al cliente e degno di un 5 stelle!
Che dire quindi di questa città? Tolosa mi è piaciuta davvero tanto, e parlando con alcune persone che lì ci vivono ho capito che è molto simile anche a Milano: è una città grande ma non così enorme da non essere più vivibile, sta molto bene economicamente (qui a Tolosa c’è la sede dell’Airbus, volendo è anche visitabile a pagamento), ed è in una ottima posizione strategica per trascorrere week end fuori porta (in due ore di auto puoi andare sulle coste dell’Oceano o del Mediterraneo, o andare sui Pirenei).
Insomma, Visitez Toulouse!
Ringrazio tantissimo l’Office de Turism de Toulose che ci ha aiutato a scoprire la città e l’ Hotel Pullman Toulouse che ci ha ospitati coccolandoci e facendoci sentire ospiti speciali!
lorenza says:
che bella, non avrei mai pensato che Tolosa fosse da visitare!
ciao!
Eleonora | Viaggiatori Nel Tempo says:
si guarda Tolosa è stata davvero una piacevolissima scoperta, e devo dire che ora con i voli low cost che ci arrivano è davvero da mettere in agenda! 🙂