La Prima tappa della nostra Crociera in Norvegia è stata il giorno di Ferragosto ad Andalsnes, un piccolo paesino da cui poi siamo partiti in escursione per andare nella famosa regione delle fragole, la Valldal, e sulla famigerata Trollstigen.
L’idea di entrare di prima mattina dentro un fiordo mi ha fatto addirittura puntare la sveglia alle 5 di mattina, in modo da poter vedere in tutta la sua bellezza l’ingresso nel fiordo, ma alla fine il sonno ha avuto la meglio fino alle 7, quando apro la tenda del balcone e inizio a scorgere questo panorama bellissimo.
Con molta poca delicatezza sveglio Fulvio e lo costringo in quattro e quattrotto ad alzarsi anche a lui, non si può perdere questo panorama per nulla al mondo!!
In verità la sera prima avevamo chiesto a degli ufficiali informazioni sul fiordo, perché l’idea iniziale era quella di svegliarsi alle 4 e vedere proprio tutto l’ingresso come segnalato nel giornalino di bordo, ma alla fine avevamo desistito visto che ci avevano detto di rimandare le levatacce per fiordi più belli che avremmo visto nelle tappe successive… e meno male che quindi questo non è tra i fiordi piu belli!
Sui ponti più alti, rimaniamo a osservare la natura che ci passa di fianco: la cosa che mi affascina di più è vedere come questa nave, cosi gigantesca in confronto al fiordo, scorra silenziosa tra le sue acque piatte.
Le montagne scendono fino a riva, e si scorgono anche delle casette isolate qua e la avvolte dalla nebbiolina… un paesaggio incantato!!!
Ormeggiati nel paesino di Andelsnes (nulla di eccezionale, 2.200 abitanti appena), saliamo sul nostro pullman che ci porterà in giro per la valle dei troll per tutta la giornata. La guida, un romano de Roma, ci informa del nostro fondoschiena spropositato: è una giornata di sole splendida, cielo azzurrissimo e neanche una nuvola all’orizzonte… ci informa che non è sempre cosi e che anzi negli ultimi 20 giorni ha piovuto sempre, tutti i giorni!!!
Durante la mattinata abbiamo costeggiato moltissimi fiordi stupendi, dal Romsdalfjord, passando per l’Innfjord a capo del quale si trova il paesino di Innfjord, noto per l’intaglio del legno e le tradizionali rose dipinte, “rosemalig”.
Dopo aver attraversato altri fiordi arriviamo nel paesino di Stordal, dove facciamo una sosta per ammirare una bellissima chiesa in legno del 1800.
E proprio davanti alla chiesetta vediamo per la prima volta delle abitazioni con l’erba sopra. Infatti in passato le abitazioni avevano il tetto costruito da travi di legno, corteccia di acacia per l’impermeabilità e terra per far fronte all’umidità, su cui poi cresceva l’erba.
Per pranzo ci fermiamo in un ristorante a ridosso di un fiordo, in un posto molto suggestivo, dove mangiamo salmone a volontà ed in tutte le salse, gnam!
Per dolce mangiamo anche le famose fragole della Valdal, le famose fragole artiche, buonissime!
Dopo pranzo attraversiamo la Valdal dove rimango impressionata da tutti questi campi di fragole che si vedono all’infinito, è una distesa infinita!!
Continuando il nostro giro ci fermiamo alla gola di Gudbrand, dove vediamo anche avvenenti norvegesi che vendono cestini di fragole e more, e poi proseguiamo più in alto verso la montagna, oltre la linea della vegetazione alborea.
Finalmente arriviamo nella famosa valle dei Troll: le montagne che circondano la Trollstigen, che si trova nel centro del Romsdal, sono enormi. I nomi Kongen (il Re), Dronningen (la Regina) e Bispen (il Vescovo) confermano la maestosità di questa regione.
Dopo esserci fermati in un punto panoramico in cima alla valle, dalla quale si vede la vallata con in fondo il fiordo con la nostra nave che ci aspetta, iniziamo in pullman la discesa del Trollstigen, una delle 20 strade piu pericolose al mondo: ben 11 tornanti a gomito, con ben il 9% di pendenza. La strada è bellissima, anche per via della cascata Stigfossen che ci affianca proprio a ridosso di un tornante.
L’escursione organizzata termina alla parete dei Troll, la più alta parete rocciosa verticale d’Europa, con i suoi 915 metri, meta ambitissima da tutti i base-jumper europei.
Che dire?? I paesaggi visti sono stati meravigliosi, forse il sole ed il caldo hanno reso questi posti cosi speciali, saranno stati i racconti sui troll, le case con l’erba sul tetto, alcune addirittura con gli alberelli, le distese di fragole, ma a me questa zona mi è sembrata davvero un luogo fiabesco, al di fuori della realtà e del tempo….
Siamo così ripartiti da questo posto bellissimo, carichi di aspettative per la prossima tappa della nostra crociera, che sarà Capo Nord!