Ritorno a parlare di Milano, questa volta raccontandovi delle Energy Box, le tanto brutte quanto onnipresenti centraline di controllo dei semafori, presenti ad ogni incrocio della città.
A settembre 2015 è nato il progetto “Energy box 2015” ideato dal writer milanese Davide ‘Atomo’ Tinelli: questo progetto, che ha trasformato Milano nlla prima galleria metropolitana a cielo aperto d’Europa, ha visto la collaborazione di una cinquantina di urban artists (tra cui anche Pao e Bros) che hanno avuto carta bianca per ridipingere circa 150 colonnine dei semafori, dalle zone più centrali a quelle più periferiche della città, trasformandole in vere e proprie opere d’arte permanenti.
Inutile dire quanto questa iniziativa è stata apprezzata da tutti, me compresa, perché vi assicuro che capita anche abbastanza spesso di girare nel traffico di Milano, stare fermi al semaforo, e essere un tutt’uno col malumore della città nelle ore di punta…
Invece basta solo girare un attimo lo sguardo e trovarsi di fianco queste colonnine tutte colorate che ti rimettono di buonumore, anche se sei nel pieno del traffico di punta, e super stressato o in ritardo!
E così delle semplici scatole grigi e tristi adibite a centraline, che nessuno notava prima, sono diventate delle vere e proprie opere d’arte e hanno permesso a Milano di trasformarsi nella prima galleria metropolitana a cielo aperto d’Europa, una galleria che viene fruita e vissuta da tutti i cittadini.
Quindi, d’ora in poi, quando girerete per Milano, sia a piedi che in macchina, ai semafori provate a guardarvi intorno, che magari siete proprio di fianco ad una nuova forma d’arte!
Certo, di colonnine grigie e tristi ce ne sono ancora tantissime (circa 570), ma chissà che piano piano anche queste verranno reinterpretate da questi artisti!
Nel frattempo, a questo link potete trovare la mappa dettagliata di tutte le centraline coinvolte.
Ecco un po’ di foto di queste stupende centraline (tutte le foto sono state prese dal blog di Davide Tinelli, dove potete trovarne moltissime altre).