Quest’estate abbiamo trascorso una parte delle nostre vacanze nella bellissima Val di Fassa, a Pozza di Fassa, a casa di una coppia di amici, Silvia e Gianluca.
Negli ultimi anni ho imparato ad apprezzare sempre di più la montagna in estate: ha davvero un fascino nascosto e mi riesce a trasmettere tranquillità e pace interiore, perché la sua maestosità e potenza, che sulle Dolomiti è davvero espressa al massimo, riesce a tranquillizzarmi e farmi davvero stare “in peace with the nature“.
L’unico effetto collaterale delle vacanze estive in montagna è quello che, essendo appunto in montagna…. bisogna fare escursioni e camminate!
Chi mi conosce bene sa benissimo quanto io sia pigra quando si tratta di salite in montagna: posso camminare per ore e ore senza sosta visitando una città, ma quando si tratta di camminate in montagna in salita, divento una lagna colossale, unita talvolta anche a crisi di pianto legate alla stanchezza: Fulvio si ricorda ancora il pianto che feci alle Tre Cime di Lavaredo perché non riuscivo a vedere la fine di quella tremenda salita o durante l’Escursione al Canyon delle Lame Rosse nelle Marche, dove mi misi seduta piangendo senza voler più ripartire per quanto ero stanca…. !
Che ci volete fare, sono una pigra amante della montagna!
Potete quindi immaginarvi il mio terrore nel dover scegliere quali passeggiate ed escursioni fare in Val di Fassa, cercando di evitare accuratamente le escursioni con dislivelli troppo grandi per me!
Ecco quindi una serie di passeggiate ed escursioni a prova di pigro, o di bambini, o di anziani, testate direttamente da me: vi assicuro che sono abbastanza semplici, poco faticose, di breve durata e con un panorama mozzafiato!
PASSO SELLA – CITTÀ DEI SASSI – RIFUGIO COMICI
Questa è stata la prima passeggiata che abbiamo fatto nella nostra settimana di vacanza dolomitica. Questo percorso lo avevamo già fatto 2 anni fa, è molto semplice e di breve durata, oltre che molto bello.
Parcheggiata la macchina nel piazzale dove c’è il resort di Passo Sella (5€ il parcheggio), ai piedi del Sassolungo, si inizia una bellissima passeggiata seguendo il sentiero 526 che attraversa la famosa “città dei sassi”, una suggestiva area naturale ricca di massi ed alberi, creata dalla caduta di rocce dal prominente Sassolungo.
Alla fine della passeggiata dopo neanche un’ora si raggiunge il bellissimo rifugio Comici.
Ribadisco in questo post che questo rifugio merita una visita anche solo per andare in bagno: mai visti bagni cosi belli e puliti in vita mia. Noi siamo rimasti qui per un paio d’ore, prima rilassandoci e leggendo un libro nei divanetti al sole, poi pranzando al ristorante del rifugio, tra l’altro consigliatissimo per il cibo, il servizio, e ovviamente il panorama!
PIAN SCHIAVANEIS – ALLA SCOPERTA DELLE MARMOTTE
Un’altra camminata consigliata ai pigroni come me (in verità non sono neanche 10 min di cammino… quasi mi vergogno a proporla come “camminata”) è a Pian Schiavaneis, salendo da Canazei verso Passo Sella, poco dopo il Rifugio Monti Pallidi, per andare ad ammirare e conoscere le marmotte.
Seguendo il sentiero verso il fiume e la cascata, ci sono varie radure dove è assicurato l’incontro con le marmotte, a patto che si vada la mattina presto.
Noi siamo andati molto presto, ma purtroppo non abbiamo avuto grande fortuna, perché di marmotte non ne abbiamo vista neanche una…. forse stavano dormendo! Ma abbiamo avuto conferma anche da altre persone che in teoria lì è davvero facile non solo vederle ma anche avvicinarsi a loro. Riproveremo la prossima volta!
COL RODELLA – PASSEGGIATA FINO AL RIFUGIO PERTINI
Un’altra bellissima passeggiata da fare è di sicuro quella di Col Rodella.
Prendendo la funivia a Ciampedel, si arriva a quasi 2.500m di altezza e da lì parte una bella e poco impegnativa passeggiata (sentiero 557), preceduta da una “piccola Discesa”.
Siccome sono giusta e corretta, ci tengo a dirvi che appena arrivati in alto con la funivia, vi aspetta una discesona enorme (che uno non si gode perché già immagina che sarà una salita massacrante poi al ritorno), che già vi anticipo sarà abbastanza faticosa una volta che bisogna tornare a prendere la funivia.
Sorpassato però questo ostacolo, parte sulla sinistra un bellissimo sentiero abbastanza in piano, attraverso un paesaggio davvero bello e suggestivo che passa per il Rifugio Friederich August (il rifugio deve il nome all’ultimo Re di Sassonia che vi pernottò durante le sue escursioni), arriva dopo circa un’ora al Rifugio Pertini (chiamato così in onore dell’ex presidente della Repubblica che amava percorrere durante le vacanze questo sentiero per via dei suoi panorami) e poi prosegue verso il Rifugio del Sasso Piatto (un’altra ora di cammino dal Pertini).
Noi siamo arrivati fino al Rifugio Pertini, e poi dopo il pranzo siamo tornati indietro. Un’altra opzione invece è di proseguire fino al rifugio del Sasso Piatto e poi scendere a piedi da li, ma noi non lo abbiamo fatto perchè avevamo già acquistato il biglietto a/r della funivia.
Un consiglio spassionato è quello di portarvi il pranzo al sacco, ed un cappellino. Noi abbiamo pranzato al Pertini, ma non era nulla di che (zuppa cosi cosi e prezzi non bassi). Inoltre nei prati antistanti ci si può fermare e riposare, ma non c’è neanche un albero a fare ombra.
Al rientro, la parte finale della super salita è stata davvero pesante e impegnativa, e per fare quei 150 m di dislivello ci ho impiegato circa mezz’ora, ma vabbè dai alla fine lo ricordo con piacere! 🙂
CIAMPEDIE – RIFUGIO GARDECCIA
Un’altra bella apsseggiata, piuttosto facile, di breve durata e anche prevalentemente all’ombra, è quella che parte da Ciampedie e arriva al rifugio Gardeccia.
A Ciampedie si può arrivare comodamente con una funivia che parte da Vigo di Fassa (presa da me e Silvia) o fare una bella camminata impegnativa, non lunga come km ma difficile per vioa del dislivello (800 m di dislivello in un percorso di 1.30h non è poco…), che è quello che hanno fatto Fulvio e Gianluca.
La passeggiata per arrivare al Rifugio è davvero bella e rilassante, praticamente sempre in pianura e all’ombra degli alberi del bosco. Arrivati poi al Gardeccia, ci sono 3 diversi rifugi, una bellissima fonte di acqua di montagna freschissima (cosa non scontata) e un bel prato dove potersi stendere per riposarsi o pranzare (con anche le sdraio gratuite a disposizione).
Siete ancora più pigri di me? (cosa che credo sia impossibile, ma non si sa mai…). Sappiate che volendo da Vigo parte direttamente un pulmino che arriva direttamente davanti al Rifugio! Più pigra di cosi come soluzione è impossibile!
POZZA DI FASSA – MALGA ALOCH
Una semplicissima e piacevole passeggiata di 2 km che dal centro del paese attraversa i boschi del paese per arrivare dopo circa una mezzoretta alla Malga Aloch, una malga dove è possibile non solo mangiare ma anche vedere gli animali (maiali, galline, mucche).
E’ una passeggiata da tenere in conto se ad esempio il meteo non è dei migliori e minaccia pioggia… così in caso di temporale in poco tempo si rientra a valle!
MOENA – MALGA PENIOLA
Un’altra bella passeggiata che abbiamo fatto una delle ultime volte che siamo stati in Val di Fassa è stata quella a Moena, che ci ha portato a piedi dalla Malga Panna (dove è possibile parcheggiare l’auto) fino alla Malpa Peniola, con una bella passeggiata in piano di neanche 40 minuti.
Arrivati alla Malga Peniola, il panorama è davvero bellissimo perché oltre alla cornice delle Diolomiti, si ha davanti una bellissima e minuscola chiesetta tipica di montagna.
Noi siamo capitati li al tramonto e appena l’ho vista ho subito detto che , se non ci fossimo già asposati, mi sarebbe piaciuto sposarmi li in quella chiesetta!
Ecco le passeggiate che ho fatto in questa vacanza sulle Dolomiti!
Sono stata soddisfattissima di me stessa perchè ho camminato (anche se penserete che camminare in piano non vale, ma per me è già tanto), e poi ho avuto l’opportunità di vedere tantissimi panorami magnifici!
Se anche voi siete affascinati dalla montagna ma impauriti dalla fatica delle escursioni, con queste che vi ho segnalato andate a colpo sicuro!
Se invece siete degli escursionisti impavidi e temerari, allora dovete leggere il racconto della Scalata sul Ghiacciaio della Marmolada che Fulvio e Gianluca hanno fatto.
Nel frattempo, potete vedervi il video delle loro imprese alpinistiche di questa vacanza (ovviamente io nel frattempo facevo le passeggiatine tranquille! 🙂
raffaella says:
per i pigri al ritorno dal rifugio pertini si puo’ scendere e prendere la seggiovia che ti riporta a prendere la funivia:-)
Eleonora | Viaggiatori Nel Tempo says:
buono a sapersi, grazie!!!
Simona e Pasquale says:
Tanti consigli davvero utili per noi che non siamo degli escursionisti esperti, ma semplicemente amanti della montagna e dei bei paesaggi. Partiamo domani, e seguiremo i vostri consigli che sicuramente ci saranno utili!:) ciaooo
Eleonora | Viaggiatori Nel Tempo says:
grazie mille per il commento! Buona vacanza e buone passeggiate in val di fassa!