Venezia low cost: impossibile? e invece no! Siamo riusciti a fare una toccata e fuga a Venezia, spendendo per due giorni 150 euro totali in 3!
Ecco quello che abbiamo fatto e qualche consiglio per voi!
Arrivare a Venezia
Noi abbiamo trovato un’offerta che “non si poteva rifiutare” con Flixbus, la compagnia di bus low cost verde più famosa d’Italia.
Siamo partiti sabato mattina da Milano Lampugnano e tornati da Venezia domenica nel primo pomeriggio, spendendo 11,90 euro in 3 andata e ritorno! Praticamente abbiamo speso di più di biglietto di metropolitana a Milano per arrivare a Lampugnano, che di bus da Milano a Venezia! avete capito bene, abbiamo speso neanche 4 euro a testa per un andata e ritorno in bus!
Il bus dell’andata era a due piani, era un Milano Zagabria che aveva come primo stop Venezia Mestre (di fianco alla stazione), tutto pienissimo di persone. In meno di 3 ore e mezza ci ha portato a destinazione, con una breve sosta di 10 min in autogrill per andare in bagno.
Al nostro bimbo Leonardo il viaggio in bus è piaciuto tantissimo, sia perché era nel piano alto del pullman (cosa che non aveva mai visto prima), sia perché gli sembrava di andare davvero in gita!
Al ritorno, Flixbus partiva non da Mestre ma da Venezia Tronchetto: attenzione che da Piazzale Roma c’è una funicolare terrestre che porta a tronchetto con 1,50€. Noi non lo sapevamo e ce la siamo fatta a piedi… non proprio vicinissimo ne comodo, soprattutto perche piovigginava quando lo abbiamo fatto noi!
Al ritorno il Bus, solo a un piano, è partito in orario, e ha fermato a Padova e Verona.
Flixbus quindi totalmente approvata, soprattutto tenendo conto che abbiamo speso 2 euro a tratta a testa!!!
Tra l’altro, se si va in auto ci si impiega lo stesso tempo, e si ha poi il problema del parcheggio!
Dormire a Venezia
L’idea iniziale era quella di dormire in un ostello: in un vecchio post sugli ostelli piu belli del mondo avevo scritto del bellissimo Generator Hostel di Venezia, che fa parte di una catena di ostelli molto di design bellissimi.
Purtroppo in questi ostelli bisogna essere maggiorenni e quindi non abbiamo potuto sceglierlo.
Un altro ostello degno di nota di Venezia, economico e storico, è Ostello S. Fosca.
Abbiamo quindi optato per una stanza in affitto in un appartamento a Mestre, trovata su booking, che costava davvero poco e aveva la comodità di avere la fermata dl bus proprio davanti casa che arrivava direttamente a Venezia Piazzale Roma. La camera l’abbiamo pagata 61 euro in 3 per la notte. Era carina senza nulla di eccezionale, nella casa c’erano 3 camere e due bagni, quindi non si aveva il bagno personale. Per una notte è un ottimo compromesso, se si dovesse stare più tempo forse opterei per una camera con bagno privato.
MANGIARE A VENEZIA
Nel nostro week end veneziano, il pranzo del sabato lo abbiamo fatto su Flixbus con i panini che ci eravamo portati da casa.
La sera di sabato ci siamo fermati in un ristorante trovato su the fork un po’ a caso, che non era eccezionale ma neanche terribile, dove abbiamo speso sui 70 euro in 3 circa.
Peccato aver organizzato tutto all’ultimo, con un po’ piu di organizzazione pre viaggio avremmo dovuto prenotare una cena al famoso Cantina do Spade, famosissimo per i suoi cicchetti. Purtroppo ci siamo svegliati tardi e quando abbiamo chiamato (il giorno stesso) era già tutto strapieno.
Abbiamo però rimediato pranzando la domenica in un bacaro con spritz a 2,50 euro e cicchetti a un euro, che si trovava vicino a Piazzale Roma, Aricicchetti bakaro in sestriere Santa Croce.